Laweng si sorprese, la foresta era calma, troppo calma. Sembrava non essere abitata da nessun animale. Yupapaka disse che gli animali stavano nascosti per paura di essere catturati e mangiati dal fantasma che viveva nella foresta e abitava nella grotta Kalampan. Il racconto’ spavento’ Laweng ma le due ragazze la calmarono dicendo che l’anello col sigillo di Rahu le avrebbe protette da ogni pericolo. Le due figlie adottive cominciarono poi a cantare tranquillamente.Sentendosi meglio Laweng divise gentilmente un pezzo di frutto con loro. Si sentirono meno stanche e piu’ forti dopo aver mangiato, inoltre la paura era scomparsa. Le ragazze completarono la storia del fantasma.C’era una volta un uomo chiamato Yongtorn che era timido e quieto. Si sposo’ con una ragazza in un matrimonio arrangiato dai genitori. Lui desiderava fortemente esprimere il suo amore alla donna ma non osava pensare di essere guardato nella faccia da lei. Risolse il problema legandole sulla faccia un pezzo di stoffa e provo’ a baciarla. La moglie non poteva dire niente, non poteva neppure respirare liberamente. Era soggiogata e come cieca. Nel tentativo di liberarsi lo colpi’ con un calcio negli occhi. L’occhio destro si tacco’ e cadde sul pavimento. Yongtorn non voleva perdere quel pezzo del suo corpo, cosi’ lo mangio’. Oltre che brutto ora era anche orbo da un occhio. Fu colto da vergogna e non volle vivere nel villaggio piu’ a lungo, cosi’ si rifugio’ nella grotta Kalampan dove incontro’ un fantasma che impietosito gli insegno’ alcune parole magiche. Piu’ tardi la fisionomia del suo corpo cambio’ si trasformo’ in uno zombie e comincio’ a nutrirsi di animali. Questo era cio’ che le tre donne avevano di fronte.Yongtorn arrivo’ quella notte. Uccise e comincio’ a mangiare il cavallo di Laweng. La regina fu svegliata dal rumore e vedendo quella scena orribile si spavento’ a morte. Yongtorn si giro’ e cerco di morderla ma il sigillo di Rahu lo colpi’ violentemente. Cadde e provo’ un gran dolore. Quando si riprese chiese di diventare servo della donna.Laweng lo porto’ in Lanka e arrangio’ un vasto posto dove lo zombie poteva alloggiare. Lo nutri’ molto bene. Animali come cammelli, asini, mucche e cosi’ via gli erano mandati tre volte al giorno. Laweng penso’ che quell’essere le poteva essere utile in futuro.
Tornata a Lanka Laweng ebbe problemi col prete, che non era contento che la regina avesse perso la battaglai. Rimase pero’ molto sorpreso, la ragina non sembrava provare alcun dispiacere e al contrario sembrava radiante come fosse innamorata. Alle sue domande Laweng disse che era in quello stato di grazia perche’ aveva mangiato il frutto magico e non c’era motivo da parte del prete di essere cosi’ sarcastico.Aphaimani era sempre piu’ innamorato di Laweng e non poteva pensare a nient’altro. Cosi’ Srisuwan, Sinsamutr e i tre brahmini pensarono di guidare l’esercito alla conquista di Lanka. Quando raggiunsero Dongtal, una citta’ ai confini di Lanka dovettero combattere con la guarnigione di Lord Irane, che fu ucciso da Srisuwan. Sua figlia Rampasari fu lasciata quindi a combattere da sola contro di lui. Nel combattimento Srisuwan ebbe piu’ volte la possibilita’ di abbracciarla e baciarla. All’improvviso apparve il fantasma senza testa di Irane. Voleva salvare la figlia. Srisuwan ebbe paura e corse lontano.Rampasari ando’ a chiedere aiuto a Laweng che la accolse con affetto e la accetto’ come sorella piu’ giovane. Le insegno’ le arti magiche.Laweng, Yopapaka e Silaliwan studiarono un piano per respingere il nemico e impedirgli di entrare in Lanka. Mandarono Yongtorn a cercare Sinsamutr . Yongtorn addormento’ le armate nemiche e poiche’ lo zombie non aveva mai visto Sinsamutr invece di lui riporto’ indietro i tre brahmini. Laweng lo rimando’ indietro. Questa volta i due si incontrarono e iniziarono un combattimento. Yongtorn fu colpito e cadde inconscio, riprese le forze quando fu toccato dai raggi del sole, corse via.I tre brahmini riuscirono a scappare grazie a una parola magica.Aphaimani che era pazzo d’amore per Laweng abbandono’ l’accampamento e si reco’ a Lanka per incontrarla. Supplico’ per il suo amore, disse che avrebbe fatto qualsiasi cosa per lei. Alla fine Lawang gli permise di vivere insieme.
La notizia che Aphaimani e Laweng vivevano insieme mando’ in bestia Srisuwan che si preparo’ ad attaccare Lanka.Laweng chiese consiglio a Aphaimani. Egli suggeri’ di mandare un messaggero a informare Srisuwan che erano gia’ sposati e che tutti i suoi amici, se erano tali, dovevano accondiscendere al suo desiderio: tornare indietro e lasciarli vivere in pace.Srisuwan fece sapere che i genitori volevano che tornasse a casa per governare Ratana. Di tutto questo al fratello non importava niente, non poteva piu’ controllare se stesso ed era sotto l’effetto della magia nera di Laweng. La regina di Lanka penso’ che per vincere doveva separare Srisuwan e Sinsamutr da Suwanmali, cosi’ mando’ Rampasari e Yupapaka a informarli che Phra Aphaimani era malato e che voleva vederli. Entrambe avrebbero dovuto usare tutto il loro fascino per intrappolarli.Ebbero successo, i due uomini si innamorarono di loro. Come Phra Aphaimani erano diventati incapaci di qualsiasi cosa. Seguirono le due donne a Lanka.Suwanmali fu amareggiata da tutto questo. Tutti erano contro di lei. Rimaneva solo Sudsakorn che pero’ era rimasto a Garawek. Gli spedi’ un messaggio chiedendogli aiuto.Sudsakorn accompaganato da Haschai si reco’ in fretta a Paleuk. Dopo aver saputo tutta la storia preparo’ le armate e si diresse verso Lanka. Suwanmali e suo figlia stavano su un carro, Sudsakorn cavalcava il Drago Nero e Haschai un leone.Appena raggiunto il confine di Lanka Suwanmali invio’ una lettera invitando Aphaimani, Srisuwan e Sinsamutr a ritornare. Tutti erano molto dispiaciuti per la loro prolungata lontananza.Appena ricevuta la lettera tutti e tre sentirono il desiderio di tornare. Fu solo la sensasione di un momento, poi il potere della parola magica fu piu’ forte. Aphaimani rispose che sia lui che gli altri preferivano stare dove erano, non ci sarebbe stato nessun ritorno, anzi consigliavano a Suwanmali di lasciare Lanka.La risposta distrusse il cuore di Suwanmali, pianse tutto il suo dolore, il suo desiderio di vendicarsi di Laweng divenne piu’ forte. Il figlio adottivo ebbe pieta’ di lei, era impossibile per lui assistere a tutto il dolore della madre. Si offri’ cosi’ volontario per distruggere la magia nera. Suwanmali rifiuto’, aveva paura che cadesse in una trappola come gli altri.Sudsakorn le assicuro’ che non sarebbe successo. Lui era un eremita che non prestava attenzione alle ragazze. Non doveva preoccuparsi per lui.
Tornata a Lanka Laweng ebbe problemi col prete, che non era contento che la regina avesse perso la battaglai. Rimase pero’ molto sorpreso, la ragina non sembrava provare alcun dispiacere e al contrario sembrava radiante come fosse innamorata. Alle sue domande Laweng disse che era in quello stato di grazia perche’ aveva mangiato il frutto magico e non c’era motivo da parte del prete di essere cosi’ sarcastico.Aphaimani era sempre piu’ innamorato di Laweng e non poteva pensare a nient’altro. Cosi’ Srisuwan, Sinsamutr e i tre brahmini pensarono di guidare l’esercito alla conquista di Lanka. Quando raggiunsero Dongtal, una citta’ ai confini di Lanka dovettero combattere con la guarnigione di Lord Irane, che fu ucciso da Srisuwan. Sua figlia Rampasari fu lasciata quindi a combattere da sola contro di lui. Nel combattimento Srisuwan ebbe piu’ volte la possibilita’ di abbracciarla e baciarla. All’improvviso apparve il fantasma senza testa di Irane. Voleva salvare la figlia. Srisuwan ebbe paura e corse lontano.Rampasari ando’ a chiedere aiuto a Laweng che la accolse con affetto e la accetto’ come sorella piu’ giovane. Le insegno’ le arti magiche.Laweng, Yopapaka e Silaliwan studiarono un piano per respingere il nemico e impedirgli di entrare in Lanka. Mandarono Yongtorn a cercare Sinsamutr . Yongtorn addormento’ le armate nemiche e poiche’ lo zombie non aveva mai visto Sinsamutr invece di lui riporto’ indietro i tre brahmini. Laweng lo rimando’ indietro. Questa volta i due si incontrarono e iniziarono un combattimento. Yongtorn fu colpito e cadde inconscio, riprese le forze quando fu toccato dai raggi del sole, corse via.I tre brahmini riuscirono a scappare grazie a una parola magica.Aphaimani che era pazzo d’amore per Laweng abbandono’ l’accampamento e si reco’ a Lanka per incontrarla. Supplico’ per il suo amore, disse che avrebbe fatto qualsiasi cosa per lei. Alla fine Lawang gli permise di vivere insieme.
La notizia che Aphaimani e Laweng vivevano insieme mando’ in bestia Srisuwan che si preparo’ ad attaccare Lanka.Laweng chiese consiglio a Aphaimani. Egli suggeri’ di mandare un messaggero a informare Srisuwan che erano gia’ sposati e che tutti i suoi amici, se erano tali, dovevano accondiscendere al suo desiderio: tornare indietro e lasciarli vivere in pace.Srisuwan fece sapere che i genitori volevano che tornasse a casa per governare Ratana. Di tutto questo al fratello non importava niente, non poteva piu’ controllare se stesso ed era sotto l’effetto della magia nera di Laweng. La regina di Lanka penso’ che per vincere doveva separare Srisuwan e Sinsamutr da Suwanmali, cosi’ mando’ Rampasari e Yupapaka a informarli che Phra Aphaimani era malato e che voleva vederli. Entrambe avrebbero dovuto usare tutto il loro fascino per intrappolarli.Ebbero successo, i due uomini si innamorarono di loro. Come Phra Aphaimani erano diventati incapaci di qualsiasi cosa. Seguirono le due donne a Lanka.Suwanmali fu amareggiata da tutto questo. Tutti erano contro di lei. Rimaneva solo Sudsakorn che pero’ era rimasto a Garawek. Gli spedi’ un messaggio chiedendogli aiuto.Sudsakorn accompaganato da Haschai si reco’ in fretta a Paleuk. Dopo aver saputo tutta la storia preparo’ le armate e si diresse verso Lanka. Suwanmali e suo figlia stavano su un carro, Sudsakorn cavalcava il Drago Nero e Haschai un leone.Appena raggiunto il confine di Lanka Suwanmali invio’ una lettera invitando Aphaimani, Srisuwan e Sinsamutr a ritornare. Tutti erano molto dispiaciuti per la loro prolungata lontananza.Appena ricevuta la lettera tutti e tre sentirono il desiderio di tornare. Fu solo la sensasione di un momento, poi il potere della parola magica fu piu’ forte. Aphaimani rispose che sia lui che gli altri preferivano stare dove erano, non ci sarebbe stato nessun ritorno, anzi consigliavano a Suwanmali di lasciare Lanka.La risposta distrusse il cuore di Suwanmali, pianse tutto il suo dolore, il suo desiderio di vendicarsi di Laweng divenne piu’ forte. Il figlio adottivo ebbe pieta’ di lei, era impossibile per lui assistere a tutto il dolore della madre. Si offri’ cosi’ volontario per distruggere la magia nera. Suwanmali rifiuto’, aveva paura che cadesse in una trappola come gli altri.Sudsakorn le assicuro’ che non sarebbe successo. Lui era un eremita che non prestava attenzione alle ragazze. Non doveva preoccuparsi per lui.
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