giovedì 6 settembre 2007

Fonti di ispirazione: altre divinita' femminili.

Saraswati.
E’ la dea della conoscienza, della parola, della musica, di tutte le arti creative, dell’insegnamento.E’ anche la dea della parola. E’ la madre dei Veda e il deposito dell’intelligenza creativa di Brahma. Ha quattro braccia. Nelle mani porta un libro, un rosario, un vaso d’acqua e un liuto. Normalmente cavalca un cigno o un pavone e suona musica su un strumento a corde chiamato veena, utilizzato specialmente nella musica classica indiana.
Lakshmi.
E’ la moglie di Vishnu, dea della luce, della bellezza, della salute, della ricchezza e della buona fortuna, quindi regina incontrastata dell’abbondanza.. Figlia di Bhrigu e Khyati. E’ una bella donna che normalmente indossa abiti rossi. Ha quattro mani, bella pelle e siede su un fiore di loto. E’ coperta di gioielli. Essa provvede diverse buone cose: cibo, potere reale, sovranita’ universale, rango nobile, potere, santita’, regno, fortuna, bellezzaHa diversi avatars che sono normalmente donne sposate agli avatar del marito Vishnu. Si rifugio’ nell’oceano di latte quando gli dei furono mandati in esilio e rinacque durante la zagolatura dell’oceano. Appena gli dei la videro tutti si innamorarono di questa bella dea, Shiva la reclamo’ ma per diversi motivi divenne moglie di Vishnu che fra l’altro essa preferiva. Da allora Lakshmi si rincarna come sua moglie ogni volta che Vishnu assume un avatar. Per esempio Lakshmi fu Sita per Rama e Radha e in seguito Rukmini per Krishna. Essa spesso e’ rappresentata che massaggia I piedi di Vishnu in segno di devozione. Sebbene sia invoca soprattutto per ottenere successo non considera a lungo una persona che sia pigra o la invochi unicamente per avere ricchezza.
Dhumavati.
E’ la nebulosa forma di Shakti. E’ anche conosciuta come la vedova eterna. E’ brutta ed e’ considerata come quella che e’ senza luce e senza splendore. E’ pero’ la divina madre del tempo primordiale, quando la terra e’ ancora sotto le acque. Diventata brutta e con un aspetto che incute paura continua a benedire con la mano destra coloro che ancora vedono in lei la divina madre.
Durga.
E’ l’incarnazione di Devi, la madre di tutti gli dei. Per alcuni e’ moglie di Shiva per altri e’ un’altra forma di Uma o Parvati. E’ una delle piu’ potenti dee nell’induismo. Il nome Durga in sanscrito significa “invincibile”.Dopo che le divinita maschili aveva fallito nel combattere gli Asura fu creata questa dea che riusci’ a ucciderli. Tutti gli dei offrirono il loro splendore per la sua creazione e lo splendore di ognuno formo’ parte del corpo di Durga. Essa ha quindi il potere di tutte le divinita’ maschili combinato insieme. Essa ottenne anche armi molto potenti come la chakra da Vishnu e il tridente da Shiva.
Sita o Sida.
Sita e’ una delle piu’ popolari dee dell’induismo, E’ un avatar di Lakshmi e fu moglie di Rama un avatar di Vishnu. L’abbiamo gia’ incontrata nel Ramakian.

Nessun commento: