mercoledì 5 settembre 2007

Phikul Thong.

C’era una volta una bellissima donna chiamata Phikul. Era non soltanto bella aveva buone maniere e era buona di animo. Era orfana, sua madre mori’ quando era molto giovane. Cosi’ fu cresciuta dalla sua matrigna che aveva una figlia chiamata Mali. In cio’ Phikul fu molto sfortunata dato che entrambe le donne erano malvagie. Era una specie di Cenerentola, obligata a lavorare ogni giorno per la matrigna e la figlia senza che queste la aiutassero e come se non bastasse la schernivano.Un giorno dopo aver finito di immagazzinare il riso, Phikul si reco’ a prendere acqua a un ruscello che scorreva non molto lontano da casa. Al ritorno, apparve sulla sua strada una vecchia donna che le chiese dell’acqua da bere. Phikul, piena di rispetto, si mostro’ felice di aiutare una donna cosi’ anziana. Le diede l’acqua da bere e le consiglio’ di prendere piu’ acqua in modo da lavare la sua faccia e il suo corpo e in quel modo rinfrescarsi. Le disse anche di non preoccuparsi se l’acqua non fosse stata abbastanza sarebbe andata a prenderne ancora.La vecchia donna sorrise e disse:“Sei bella e gentile di cuore. Anche se sono povera e ho un aspetto trasandato mi hai trattata gentilmente”.Dopo aver apprezzato Phikul con dolci parole l’anziana donna le concesse un dono: fiori d’oro, conosciuti in thai come Phikul, propri dell’albero Tanjong, sarebbero usciti dalla sua bocca quando avesse provato simpatia per qualcuno o per qualcosa.Immediatamente dopo aver concesso questo dono a Phikul l’anziana donna scomparve di fronte agli occhi della giovane.Phikul penso’ che l’anziana donna doveva essere un angelo travestito che era sceso sulla terra per concederle quel dono.A causa di tutto questo, torno’ a casa molto tardi e fu aspramente rimproverata dalla matrigna che penso’ che la figliastra era andata a passeggiare per evitare cosi’ i lavori del giorno. Phikul racconto’ l’intera storia e provo’ simpatia per l’anziana donna. Molti fiori d’oro uscirono dalla sua bocca.I modi della matrigna nel vedere quel miracolo cambiarono profondamente se questi prima mostravano una persona arrabbiata ora mostravano avidita’ e ingordigia. Frettolosamente afferro’ tutti i fiori e fece pressione su Phikul perche’ parlasse ancora in modo da soddisfare la sua ingordigia.Da quel giorno in poi la matrigna raccolse tanti fiori d’oro quanto piu’ le fu possibile, li ando’ a vendere al mercato e fece un sacco di soldi. Tutti ora vivevano contenti. Phikul non aveva bisogno di lavorare cosi’ duramente come prima fu pero’ obligata a parlare l’intero giorno cosi’ che molti fiori d’oro potessero uscire dalla sua bocca.Esausta dalle avide domande della madre Phikul prese un mal di gola e perse la voce.Non poteva dire piu’ una parola. La situazione degenero’ a un punto tale che la matrigna comincio’ a battere Phikul in modo da forzarla a dire qualcosa. Non ci fu niente da fare.Per soddisfare la sua avarizia la madre decise di mandare la propria figlia, Mali, a fare la stessa cosa che Phikul aveva fatto. Mali si reco’ sul posto ma invece di incontrare una donna anziana incontro’ una bellissima donna che indossava un elegante vestito ed era sdraiata sotto l’ombra di un grande albero. La donna chiese a Mali l’acqua da bere. Col cuore pieno di gelosia Mali si arrabbio’ e penso’ che quella donna non poteva essere l’angelo cosi’ le rifiuto’ qualsiasi cosa e uso’ rudi parole per bestemmiare contro l’angelo travestito.Cosi’ l’angelo pose una maledizione su Mali, da quel momento ogniqualvolta si fosse arrabbiata e avesse pronunciato parole vermi sarebbero usciti dalla sua bocca. Appena tornata a casa Mali racconto’ l’intera storia alla madre. La rabbia di dover raccontare la verita’ riempi’ la casa di vermi. La madre penso’ che Phikul era gelosa della propria figlia cosi’ aveva distorto la storia e quello era il vero motivo per cui Mali non aveva incontrato l’anziana donna. Prima picchio’ Phikul poi la caccio’ di casa.Piena di tristezza Phikul vagabondo’ nella foresta da sola. Fortunatamente cammino’ nella direzione di un giovane principe che si stava godendo una passeggiata a cavallo con i suoi soldati.Appena vide la giovane donna piangere, il principe le chiese di raccontargli l’intera storia. Alla fine del racconto l’intera area era piena di fiori d’oro. Il principe fu molto contento e chiese la sua mano. Dopo la cerimonia la coppia ascese al trono e governo’ la citta dove tutti, compresi loro, vissero felici e contenti.

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