giovedì 6 settembre 2007

Letteratura

Si ritiene che il primo lavoro letterario in thailandese sia stato Traibhumi Phra Ruang o Thebumikatha composto nel Periodo di Sukhothai da re Maha Dhammaraja I o Phya Li Thai (R. 1347-1368 circa), nel 1345. L'opera descrive i tre reami dell'esistenza in base alla cosmologia buddhista. Questo lavoro continua ad avere notevole influenza nel mondo artistico e culturale thailandese. Non solo quest'opera ma quasi tutta la produzione letteraria thailandese del periodo successivo e' essenzialmente religiosa. Molta della letteratura degli antichi giorni consiste di lavori direttamente o indirettamente buddhisti o induisti. le storie jataka, ad esempio, raccontano le passate vite del Buddha e furono tradotte dal pali in thailandese attorno al XV secolo. Da queste storie hanno avuto origine molte altre storie popolari e classiche.Uno dei massimi periodi di fioritura della letteratura thailandese si ebbe durante il regno di re Narai il Grande. Il circolo letterario si costitui' in questo caso intorno al re e al massimo poeta del momento Sri Praj. Questi fu il poeta preferito da Narai che gli concesse il titolo di Glorioso Letterato.la vita di Sri Praj oscilla fra realta' e leggenda. Oltre a un lungo poema il "Kamsuan Sri Praj" dove racconta il suo esilio, abbia scritto brevi composizioni per tenzoni poetiche.Intorno a questo periodo un gruppo di 50 storie jataka furono aggiunte alle tradizionali 547 da studiosi di pali in Chiang Mai. Dieci di queste storie si trovano normalmente nelle cappelle di ordinazione di vari templi, la principale e' la Mahajati o Mahavessantara, la storia della penultima vita del Buddha, le altre nove sono: Bhuridatta, Chandakumara, Mahajanaka, Mahosatha, Narada, Nemiraja, Suvannasama, Temiya e Vidhura.Fra le tante opere che andarono perse con la distruzione di Ayutthaya si possono ricordare:- Varie versioni del Ramakian.- il Phra Low.- il Sang Thong- l'I-nao.- il Khun Chang e Khun Phaen.il Ramayana arrivo' in Thailandia molte centinaia di anni fa, di questo ci sono rimaste prove, come sculture e incisioni che sono state trovate in molti luoghi storici della nazione. Durante il periodo di Ayutthaya un certo numero di episodi fu adattato per essere usato negli spettacoli di corte, chiamati khon. La versione del Ramayana e' conosciuta come Ramakian. le varie versioni di quest'opera che esistevano in Ayutthaya furono distrutte nel 1767 dai soldati birmani. Oggi grazie a tre re della dinastia Chakri ne esistono tre versioni e c'e' una traduzione in inglese.Il Phra Low e' un classico della letteratura del primo periodo di Ayutthaya, risale al regno di re Phra Narai, racconta una storia che si svolse nella provincia di Phrae, nel nord della Thailandia e racconta una storia d'amore alla Giulietta e Romeo, cioe' un amore disgraziato fra due giovani appartenenti a due famiglie rivali..Il Sang Thong o "Il principe dalla conchiglia d'oro" e' una storia antica ripresa dalla Panyatsa Jataka (Panasa Jataka). In base a questa Jataka la storia di Sang Thong e' conosciuta come Suwanna Sang Jataka. La storia fu adattata per essere usata negli spettacoli durante i periodi di Ayutthaya e Rattanakosin. L'ultima versione del Sang Thong fu scritta alla corte di re Rama II, con la partecipazione del re, del futuro Rama III, di Suthorn Phu e dell'intera corte di poeti. L'opera continua ad essere rappesentata a teatro.l'I-nao e' un classico della letteratura thai che trova le sue origini nel tardo periodo di Ayutthaya. Fu ripreso dalla letteratura indonesiana, e' infatti la traduzione della ben nota storia storia delle avventure del principe eroe nazionale giavanese. Fu riscritta da re Rama II in perfetto stile thai ed e' ancor oggi ogetto di rappresentazioni teatrali.Khun Chang e Khun Phaen, opera famosa nella letteratura thai fin dal tardo periodo di Ayutthaya. In quel tempo l'opera era popolarmente rappresenta in un tipo di ballata thai chiamata sepha. Con la distruzione di Ayutthaya la versione originale fu bruciata dai soldati birmani. Fu durante il secondo e terzo regno che il Khun Chang e Khun Phaen fu riscritto e la sepha torno' a nuova vita. Il poema racconta una storia d'amore sentimenti e umorismo che coinvolge un triangolo formato dall'eroina e da due amanti. la storia, a parte la bellezza di espressione, contiene una miniera di informazioni sulle antiche credenze e i costumi sociali thailandesi prima dell'impatto con la civilta' occidentale. la storia e' oggi tradotta in inglese e francese.Altri classici da ricordare nella letteratura thailandese sono:- il Sam Kok che e' una traduzione del Sam Kuo Chi, lo storico romanzo cinese dei Tre Regni, scritto in prosa con perfette espressioni per quanto riguarda stile e linguaggio.- il Rajadhirat che e' la trduzione della storia Mon che racconta in larga parte la guerra fra il re mon Rajadhirat e la sua lotta per il predominio sopra mon ebirmani. Il valore del libro non e' pero solo nei fatti storici ma anche nel perfetto stile thai della scrittura.- Il Phra Aphaimani, storia romantica scritta in versi da uno dei piu' popolari poeti thailandesi. Storia immaginaria d'amore, intrigo e avventura che riflette alcune idee thai sugli europei del XIX secolo.Se si intendono definire alcune alcune caratteristiche della letteratura thai si puo' dire che fu in un primo tempo influenzata dalla cultura indiana, che all'inizio fu principalmente religiosa e che fino alla meta' del XIX secolo fu sopratutto in versi. Questi versi erano di cinque tipi: klawn, rai, khlong, chan e kaap. Ognuno di questi tipi di versi usava complesse e strette regole per la metrica, il ritmo, il numero di sillabe. Gli ultimi due tipi di versi il chan e kaap erano derivate da versi sanscriti, le altre forme erano originali thailandesi, queste rimasero, le forme sanscrite sparirono dall'uso nel XXI secolo.Questi versi furono scritti per la maggior parte da aristocratici o dalle persone di corte, dato che queste erano le sole classi istruite e in grado di farlo. L'autorevolezza dei re in campo letterario si puo' vedere in tutti i pewriodi della storia del paese, da Sukhothai a Bangkok. Nel periodo di Ayutthaya sopratutto re Narai il Grande fu un grande patrono delle arti. Nel periodo di Rattanakosin Rama II (R.1809-1824) e Rama VI (R. 1910-1925) furono abili poeti e grandi protettori di artisti.Rama I e il suo gruppo di letterati composero nel 1798 la piu' lunga versione del Ramakian incorporando elementi thai e buddhisti per preservare la conoscenza dei riti e delle tradizioni del periodo di Ayutthaya. Il Ramakian di re Rama I e' la maggior fonte storica di tradizioni mediovali thai.re Rama II compose due episodi del Ramakian per rappresentazioni storiche e scrisse diversi altri poemi epicicompreso un nuovo Inao. Questo poema e' una grande fonte storica di informazioni sui costumi, sulle abitudini e sulle tradizioni thailandesi dei primi del XIX secolo. E' regolarmente rappresentato a teatro.Figura predominante di questo periodo fu Suthorn Phu 1786-1855, un geno poetico di cui si e' lungamente parlato.Re Rama V e re Rama Vi furono abili scrittori la cui creativita' si espresse sia in prosa che in poesia. Fra i lavori letterari di Rama V si ricorda Ngo Pa e una ben conosaciuta collezione di Klai baan o "Lontano da Casa" sul suo viaggio in Europa nel 1906-7. Fra i lavori piu' conosciuti di Rama VI si ricordano Matthana Phatha, Phra non Kham Luang e diversi articoli patriottici intitolati Thai Chong Tun Thoet o "Svegliatevi Tutti Thailandesi".

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